di Mauro Di Giandomenico
Continuo a lasciare pagine bianche che non verranno mai riempite
perché il vuoto più grande si trova nel mio cuore:
deriva dall’odio che provo verso me stesso per aver arrecato dolore
all’unica persona che voleva che queste pagine bianche venissero riempite.
Continuo a camminare per strade desolate,
spopolate dai sentimenti che solitamente le passeggiano:
navi salpate dal molo a cui solitamente ormeggiano
e ora esposte alla marea delle mie pagine bianche.
Rimangono solo le memorie
di quella che è stata la migliore tra le storie:
appartengono ad un corpo fatto di dubbi contorti,
che assillano la sua mente, riempiendola di pensieri distorti.
Scrivi un commento