di Enrico Vitali

Segni della natura sono le tracce lasciate dagli animali nel territorio in cui vivono, ad esempio impronte, feci, peli, piume etc.

A cosa serve riconoscere le tracce?

La risposta è semplice. Le tracce ci danno un’idea chiara ed esauriente circa la presenza delle specie che vivono in un dato territorio. Possiamo determinarne il numero, le  caratteristiche somatiche, la densità, lo stato di salute, gli spostamenti e ci consentono di identificare la biodiversità del territorio.

Ad esempio, il ritorno del lupo in Friuli è stato scoperto grazie all’avvistamento delle sue impronte e delle feci molto prima di vederlo fisicamente.

Cos’è la certificazione standard Cybertracker?

È una metodologia di certificazione inventata in Sudafrica nel 1994 da Louis Liebenberg. In sostanza, l’organizzazione Cybertracker si propone di formare gruppi di tracciatori esperti (trackers) che raccolgano dati ed informazioni da inserire in un database che viene elaborato da un software dedicato (Cyber) per fornire dati ed informazioni agli esperti. Nata nel Kalahari, si è diffusa in tutto il mondo; in Europa  è ancora agli inizi, con un solo centro situato in Spagna.

Come si diventa tracciatori?

Bisogna fare dei corsi organizzati dagli esperti e poi sostenere degli esami.

La valutazione è pratica ed è composta da 30 a 50 domande divise in facili, medie, difficili e bonus. Se sbagli le prime perdi 3 punti, mentre se rispondi   correttamente ne prendi 1; le seconde ti tolgono 2 punti o te ne danno 2; con le terze prendi 3 punti o ne perdi 1. La domanda bonus viene utilizzata alla fine delle domande normali, a insindacabile giudizio dell’esaminatore, e se la risposta è corretta consente di recuperare una risposta errata. Le domande vanno dal riconoscimento delle impronte o delle feci alla determinazione  del passo dell’animale, o in caso di presenza di più tracce, su quale animale è arrivato prima ed eventualmente sul riconoscimento di tracce di origine antropica.

Ci sono due esaminatori che trovano le tracce, pongono le domande e le valutano. La domanda esige sempre una risposta, è vietato fare scena muta.  

Se ottieni un punteggio che va dal 70% al 79,99% del punteggio totale ti viene attribuito il 1º livello, che è il più basso, dal 80% al 89,99% il 2º livello, dal 90% al 99,99% il 3º e ultimo livello.

Questi esami  non hanno vincoli di età. Io ho partecipato a due esami, a 14 e a 15 anni, conseguendo il 2º livello. Quindi, se ce l’ho fatta io, tutti possono farlo. Ho affrontato il primo esame in Spagna, unico centro in Europa, nel bellissimo parco nazionale della Doñana (Andalusia) e come esaminatore ho avuto Jose Galan, unico autorizzato in Europa. Ho sostenuto il secondo a Valbruna (Udine), sempre con Galan. È da notare che quello di Valbruna è stato il primo esame organizzato in Italia. In entrambi i casi ci sono stati un periodo di preparazione pratica e due giorni di esame sul campo. Io posso vantarmi di essere il più giovane, almeno in Europa, ad avere ottenuto il secondo livello. Quindi chi vuole rubarmi il titolo o ama la natura vada sul sito 

cybertrakeritalia.wixsite.com/kokulandela