di Lorenzo Della Savia

Tre ex studenti del nostro liceo si piazzano nelle prime quattro posizioni della graduatoria dei test d’ingresso alla facoltà di Medicina dell’Università di Udine. Un risultato di spessore in occasione di una prova descritta come più difficile degli anni precedenti. Nomi, punteggi e dichiarazioni degli interessati.

Ottimi risultati per gli ex copernicani ai test d’ammissione alla facoltà di Medicina dell’Università di Udine. Secondo quanto reso noto dalle graduatorie stilate nelle scorse settimane, infatti, tre delle prime quattro posizioni sono occupate da allievi usciti dal Liceo Copernico, i quali sono andati a prendersi il primo, il secondo ed il quarto posto.

La posizione numero quattro della graduatoria – che vale il titolo di terzo miglior ex copernicano – è occupata da Filippo Mattellone (ex 5^D), capace di totalizzare 66,5 punti. Lo precedono, tra gli allievi usciti dal nostro istituto, Daniele Toppano (uscito dalla 5^E, giunto secondo con 69,1 punti) e, primo della lista, Paolo Tosoratti (ex 5^D), con un borsino di ben 72,2 punti.

“La prova è stata più difficile di quanto ci aspettavamo – spiega quest’ultimo – In particolare, per quanto mi riguarda, la parte di logica”. Soddisfazione dunque doppia per gli ex allievi della nostra scuola e per la scuola stessa: “Il liceo scientifico – continua Tosoratti – è secondo me la scuola che prepara meglio a questo tipo di test perché ti abitua ad avere a che fare con i concetti di base di chimica e biologia. Questo è utilissimo per prepararsi in modo efficace alla prova”. Non solo: “Ho trovato di grande aiuto i percorsi organizzati dagli studenti dell’Università in preparazione al test. Si svolgono una settimana prima del test e permettono di ripassare un po’ tutto in funzione della prova, e ti introducono anche nell’ambiente universitario”.

In merito alla difficoltà della prova, Filippo Mattellone (che tuttavia non si iscriverà a medicina ma a biotecnologie) è di un altro avviso: “Il test l’ho trovato del livello di difficoltà che mi aspettavo, – afferma – guardando poi le soluzioni sono stato contento della parte di logica e matematica, che pensavo di aver fatto peggio, mentre sono rimasto deluso da alcune risposte di biologia che sul momento ho sbagliato, forse solo per l’ansia. Sono stato molto contento del risultato complessivo e sinceramente mi aspettavo il punteggio che ho poi ottenuto”. La preparazione ricevuta al Copernico pare comunque indiscussa: “Devo dire che io sono arrivato al test senza dover ripassare matematica e alcuni argomenti di chimica organica fatti lo scorso anno”.