di Lorenzo Santarossa, Francesca Aurora Miinea, Calogero Curto Pelle, Pietro Tess e Stefan Graffi, 2D

Era una tarda sera
Quando si avvicinò come una chimera
Tu lo vedesti in fondo alla strada
ma qualcosa in cuor tuo ti turbava

Lui si fermò, tu lo ascoltasti
e sorridente l’invito accettasti
Dopo la cena carezze e baci
Ma presto ti disse “stai zitta e taci”

È inutile uomo che usi violenza
Perché essa è sintomo di impotenza
È inutile uomo che usi violenza
Perché essa è sintomo di impotenza

I giorni passarono,
le mani si alzarono,
E mentre il suo “amore” si manifestó
La tua vita nel buio precipitò

Ma alla dignità tu non rinunciasti
Trovato il coraggio, lo denunciasti
così mai più la sua presenza percepisti
e un nuovo capitolo della tua vita apristi

È inutile uomo che usi violenza
Perché essa è sintomo di impotenza
È inutile uomo che usi violenza
Perché essa è sintomo di impotenza

ora che da lui sei lontana
finalmente sai come si ama
ora che da lui sei lontana
nessuno ti chiama più pu**ana